Valle Camonica: tentato omicidio del convivente, fermata l’autrice
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Breno sono intervenuti presso un appartamento di Artogne, in supporto al personale medico del 118 che stava prestando le cure a un 62enne, il quale presentava delle ferite da arma da taglio sul corpo.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi e il ferito è stato trasportato in codice rosso dapprima presso l’ospedale di Esine e poi presso gli Spedali Civili di Brescia.
Era stato colpito con tre coltellate, due delle quali più gravi e profonde alla schiena; una di queste aveva raggiunto il polmone.
Quando i Carabinieri sono arrivati, in casa era presente la sua convivente 68enne, che aveva riferito che l’uomo era caduto accidentalmente dalle scale la notte prima.
I militari hanno eseguito un sopralluogo nell’appartamento, durante il quale hanno recuperato dei capi di abbigliamento ancora sporchi di sangue: una felpa e una maglietta presentavano dei tagli, pienamente compatibili con le ferite presenti sul corpo dell’anziano.
Alla richiesta di spiegazioni mossa dai Carabinieri, la donna è crollata ed ha confessato di essere l’autrice del ferimento del compagno.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti l’aggressione si sarebbe consumata la notte prima dell’intervento e sarebbe riconducibile ad una lite domestica per futili motivi. La donna ha deciso di chiamare i soccorsi, a distanza di diverse ore, solo quando si è resa conto che la situazione si stava aggravando e l’uomo stava perdendo conoscenza.
Ricostruita la vicenda, l’autrice del tentato omicidio è stata sottoposta a fermo d’indiziato di delitto e associata in carcere, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura di Brescia intervenuto sul posto.
Il fermo è stato convalidato ed è stata confermata la custodia cautelare in carcere. Restano ancora gravi le condizioni del compagno ferito.