Bagnolo Mella: un progetto per la messa in sicurezza degli attraversamenti
Il Comune di Bagnolo Mella sta riservando grande attenzione alla sicurezza della circolazione nel proprio territorio e, in particolare, in questo momento sta riservando un occhio di riguardo agli attraversamenti perdonali e ciclo-pedonali. È direttamente il sindaco Cristina Almici a spiegare la situazione: “La nostra Amministrazione sta portando avanti un “disegno” molto ampio, rivolto alla sicurezza della circolazione. Un programma che dedica una cura del tutto particolare agli utenti deboli, pedoni e ciclisti, e che proprio in questo periodo ci ha portato a realizzare un progetto per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclo-pedonali della rete stradale urbana, insieme ad alcune opere di riqualificazione viaria, della segnaletica stradale orizzontale e verticale e dell’illuminazione dei punti interessati”.
Un progetto, il cui costo si aggira intorno ai 160.000 euro (dato che è stata ipotizzata una spesa di circa 20.000 per ogni singolo intervento di messa in sicurezza), e in vista della cui realizzazione il Comune di Bagnolo ha presentato proprio alla vigilia di Natale (mercoledì 23 dicembre per la precisione) la richiesta alla Regione Lombardia per partecipare al bando che metterà a disposizione un contributo per sovvenzionare parte dell’intervento. L’Amministrazione Comunale bagnolese conoscerà l’esito della sua domanda entro il 28 febbraio del 2021, data ultima fissata dalla Regione Lombardia per dare la risposta a tutti gli enti che hanno presentato la domanda di partecipazione. Nel caso di esito positivo, il Comune di Bagnolo potrebbe ricevere fino a 60.000 euro, dovendo così limitare la parte di investimento a 100.000 euro.
In particolare sono stati individuati otto punti critici nella rete stradale urbana, posti lungo percorsi prioritari, che verranno messi in sicurezza. Dopo un’attenta analisi ed uno studio approfondito della circolazione, i luoghi che saranno dotati di attraversamenti in sicurezza sono via Lizzere, due interventi in viale Italia, a nord e a sud, due in via Gramsci, uno a nord e uno di fronte a Palazzo Gambara-Cominetti, e, infine, tre in via Leno, rispettivamente nella parte nord, nel centro e nella zona sud. “Per la nostra Amministrazione – prosegue il sindaco Cristina Almici – la sicurezza della circolazione riveste un’importanza fondamentale e in questa direzione stiamo portando avanti sforzi ben precisi con un occhio di riguardo a quelli che potremmo definire gli utenti deboli. In questo senso basti pensare che dal 2017 al 2019 sul nostro territorio si sono verificati 97 incidenti stradali (per la precisione 34 nel 2017 e nel 2018 e 29 nel 2019). Le persone coinvolte che sono rimaste ferite sono state 131, con tre decessi. In questa statistica gli utenti deboli, pedoni, ciclisti e cicloamatori, sono stati coinvolti nei vari anni per una percentuale che varia dal 29 al 41% degli eventi, con i ciclisti che sono rimasti stabili al 20%. Sono dati che devono far riflettere e ci devono aiutare a capire quanto sia importante tutelare questi utenti della strada e fare tutto il possibile per mettere in sicurezza le strade del nostro territorio.
In diversi punti la circolazione è sostenuta e gli utenti deboli devono potersi spostare nelle necessarie condizioni di sicurezza”. Partendo da questa constatazione ha preso il via il progetto di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclopedonali: “Stiamo già portando a termine la realizzazione della pista ciclabile su viale Marcolini (cavalcavia) e questo già rappresenta un passo in avanti di indubbio significato. Una volta completata la pista, che sarà ciclopedonale, provvederemo alla necessaria illuminazione per un’opera di sicuro significato, che ha a cuore la salute dei nostri concittadini. Sempre in questa direzione è già stato definito il progetto esecutivo con il quale andremo a mettere in sicurezza alcuni punti di passaggio di particolare rilievo su otto strade di intenso passaggio che si trovano nel nostro territorio. In questo caso l’opera realizzata avrà un duplice obiettivo, quello di mettere il più possibile in sicurezza l’attraversamento degli utenti deboli e di indurre gli automobilisti a rallentare e ad utilizzare la massima attenzione”.
Per risolvere le criticità segnalate dall’analisi del sistema viario bagnolese verranno adottate due tipologie di soluzioni. Per quel che riguarda due arterie dall’ampia sede stradale e punto di passaggio di traffico pesante come viale Italia e via Leno, verranno realizzati attraversamenti pedonali e ciclopedonali a raso, che saranno dotati di isole centrali salvagente non sormontabili. In merito a via Gramsci e via Lizzere, invece, dove transitano maggiormente automobili, l’idea è quella di realizzare attraversamenti rialzati rispetto al piano della carreggiata, portandoli alla stessa altezza dei marciapiedi che si trovano ai bordi delle stesse strade. Il tutto nella duplice ottica di salvaguardare l’attraversamento degli utenti deboli e di sollecitare l’attenzione dei conducenti e, proprio a questo scopo, l’opera verrà completata con l’inserimento di impianti di segnalazione e di illuminazione forniti di corpi illuminanti e barre lampeggianti a led di ultima generazione. In attesa di conoscere quale sarà il risultato della partecipazione al bando della Regione Lombardia per il poter ricevere parte del finanziamento del progetto, il Comune di Bagnolo Mella ha già ben chiara la strada che intende percorrere.
Entro il 1 giugno inizieranno i lavori per il primo degli otto interventi di messa in sicurezza che sono stati individuati e che si concluderanno entro la fine del 2021. Un nuovo anno al quale i pedoni e i ciclisti bagnolesi chiedono di portare in dono l’atteso regalo di una sicurezza tutta nuova sulle strade del sistema urbano.