Paspardo, arresto sindaco per lavori municipio
E’ per la riqualificazione energetica del municipio, un appalto da 244 mila euro, che il sindaco bresciano di Paspardo Fabio De Pedro è stato arrestato e si trova ai domiciliari, mentre la vicesindaco Caterina Dassa e l’assessore Aristide Saleri risultano indagati a piede libero. Le indagini sono state condotte insieme ai carabinieri che hanno messo nel mirino il fatto che l’appalto fosse stato diviso in nove lotti funzionali. Una pratica che viene permessa dalla legge, ma solo in certi casi. E il dubbio, in questo caso, è che i lavori siano stati affidati a imprese “amiche” del primo cittadino.
A seguito della comunicazione da parte della cancelleria del Tribunale di Brescia dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del Sindaco pro-tempore del Comune di Paspardo, sig. Fabio De Pedro, è stato emesso in data odierna dal Prefetto di Brescia il provvedimento con il quale è stata dichiarata la sussistenza della causa di sospensione di diritto prevista dall’art. 11, comma 2, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (c.d. legge Severino).
La sospensione cesserà di produrre effetti nel caso in cui nei confronti dell’interessato venga meno l’efficacia della misura coercitiva.