Bancopass, 300 richieste in soli 8 mesi per l’innovativo servizio AIB
Risultati molto positivi per Bancopass, l’innovativo servizio offerto da Associazione Industriale Bresciana per rendere più semplice e veloce l’accesso al credito. A soli otto mesi dal lancio, infatti, abbiamo dato seguito a più di 300 Bancopass: strumento attraverso cui le nostre aziende possono analizzare il proprio bilancio, confrontarlo con quello dei principali concorrenti, pianificare la finanza o monitorare la propria centrale rischi.
“Un successo che ha fatto emergere con chiarezza quanto sia forte il bisogno di informazione finanziaria adeguata. AIB ha scelto di farsene carico, con l’obiettivo di affiancare e sostenere le aziende nel loro processo di sviluppo. Un sostegno tanto più necessario adesso, con lo spread in risalita e in una fase di maggiore incertezza del contesto economico e finanziario, in cui molto probabilmente si ripresenterà una forte selettività del mercato creditizio, che andrà a penalizzare le imprese più piccole”, sottolinea Paolo Streparava, delegato di AIB per Credito, Finanza e Fisco.
“Le imprese incontrano difficoltà in particolare nel trovare interlocutori adeguati con cui confrontarsi sui contenuti del piano industriale. Lo conferma un’indagine del nostro Ufficio Studi e Ricerche condotta sugli associati, dalla quale emerge anche l’intenzione da parte dei nostri imprenditori di investire nei prossimi anni in alta tecnologia e che per farlo ricorreranno prevalentemente al credito bancario. Le aziende hanno manifestano poi l’esigenza di supportare le loro scelte di investimento con un’adeguata programmazione finanziaria. Proprio per questo abbiamo sviluppato Bancopass”, spiega Filippo Schittone, direttore generale di AIB.
Le imprese associate, affiancate dagli esperti dell’Associazione, hanno quindi gratuitamente a disposizione uno strumento semplice ed efficace per creare un business plan e monitorare i principali elementi utilizzati dalle banche nella determinazione del loro rating.
Il profilo medio dell’utente Bancopass, strumento nato in Assolombarda e poi divenuto best practice di Confindustria a livello nazionale, è rappresentato da una media impresa con fatturato di poco superiore ai 25 milioni di euro, circa 60 dipendenti e un attivo pari a quasi 26 milioni, anche se non mancano aziende di grandi dimensioni, con fatturato intorno ai 250 milioni, oltre 200 addetti e attivo per 215 milioni.
Le imprese che più utilizzano il servizio appartengono al comparto meccanico (45,3% delle richieste), seguito dal metallurgico-siderurgico (11,6%), chimico (11,6%) e terziario (11,6%). Riguardo infine alla distribuzione per zona, il maggior numero di richieste si concentra nell’area Iseo-Franciacorta, seguita dalla Bassa Bresciana Orientale e dalla Bassa Bresciana Occidentale.