Imprese, a Montichiari il terzo incontro di Coldiretti
Importanti i risultati ottenuti dal lavoro fatto da Coldiretti: dal gasolio agricolo ai temi legati alla defiscalizzazione, ma non solo, l’etichettatura obbligatoria sui prodotti agroalimentari, la cancellazione del segreto di stato sulle importazioni e l’educazione alimentare ai cittadini consumatori. Di questo e altro si è parlato venerdì mattina durante l’incontro tecnico e sindacale promosso da Coldiretti Brescia a Montichiari alla presenza del Presidente Ettore Prandini, del Direttore di Coldiretti Brescia Massimo Albano, del responsabile fiscale di Coldiretti Brescia Roberto Polsini, del vice direttore e responsabile economico Mauro Belloli e di numerosi agricoltori del territorio.
“Momenti di confronto già collaudati e molto apprezzati dai soci – commenta il Presidente di Coldiretti Prandini – che costituiscono sempre un importante spazio di approfondimento sui temi di stringente attualità e sulle iniziative che l’organizzazione sta portando avanti per consentire alle imprese agricole di recuperare competitività e reddito”.
L’incontro – continua Coldiretti Brescia – si è aperto con due interventi tecnici sul tema fiscale ed economico: il vice direttore Belloli di Coldiretti Brescia ha affrontati i temi della PAC, del PSR e del settore lattiero caseario, suinicolo e delle carni bovine mentre il responsabile fiscale Polsini ha parlato della nuova legge di bilancio soffermandosi sul settore florovivaistico.
A seguire numerosi interventi dalla sala: Dario Turina presidente di sezione di Moniga del Garda ha parlato dell’assedio della fauna selvatica e delle azioni da mettere in campo per la tutela delle attività agricole, Claudio Chiarini, presidente di sezione di Montichiari, ha parlato dei continui controlli da parte delle GEV che, oltre alle segnalazioni procedono con sanzioni e ha chiesto delucidazioni riguardo la direttiva nitrati.
L’intervento di Michele Saetti allevatore zootecnico di Lonato del Garda si è concentrato sull’utilizzo dell’acqua e delle riserve idriche. Infine Gianantonio Pavarini, presidente di sezione di Montirone, ha portato all’attenzione il problema del PGT legato al comune di Montirone.
Decreti attuativi per la legge di etichettatura obbligatoria, modelli operativi con progetti di medio e lungo periodo per garantire sviluppo alle imprese, gestione delle risorse idriche che tenga presente la situazione territoriale e climatica per garantire una situazione di omogeneità durante tutto l’anno, educazione agroalimentare ai cittadini consumatori a partire dalla scuola per evitare situazioni di scorretta informazione, sono stati alcuni degli argomenti trattati dal Presidente Ettore Prandini, che ha sottolineato l’impegno di Coldiretti a tutti i livelli istituzionali per la difesa degli interessi degli agricoltori con particolare attenzione anche al comparto suinicolo che sta attraversando mesi di sofferenza “bisogna mettere in atto strategie di carattere economico di medio e lungo periodo – precisa il Presidente Prandini – non cambiamo ciò che funziona ma analizziamo modelli di crescita e sviluppo per le imprese agricole che possano creare reddito”.
“Al centro dobbiamo mettere – conclude il Presidente Prandini – il valore delle imprese agricole e degli imprenditori agricoli che sono il vero motore del Paese; solo tramite l’origine possiamo avere trasparenza e chiarezza verso i cittadini consumatori ed è importante avere regole chiare e uguali all’interno dell’Europa.
Fissati i prossimi appuntamenti di incontro e confronto sul territorio, lunedì 1 aprile alle ore 17.30 a Provaglio d’Iseo presso l’azienda vitivinicola Barone Pizzini e venerdì 5 aprile alle ore 20.00 presso la sala del pianoforte del Comune di Rovato all’interno della Fiera Lombardia Carne.