Ghedi, è iniziata la nuova era dell’illuminazione pubblica

Da martedì 1 ottobre per il settore dell’illuminazione pubblica a Ghedi è iniziata una nuova era.

Ne è fermamente convinto il vicesindaco e assessore all’urbanistica Giovanni Cazzavacca: “C’è davvero grande soddisfazione per avere raggiunto questo risultato che è il frutto di un lavoro lungo e complicato che abbiamo condotto a termine con grande tenacia – è la sua premessa – É stato firmato un contratto tra l’Amministrazione Comunale e una ATI (associazione temporanea d’impresa) composta da Tea Luce srl e ZL srl. In base a tale accordo dal 1 ottobre questa ATI prende in carico per diciassette anni il servizio di illuminazione pubblica, intendendo l’intero sistema di illuminazione, dai corpi illuminanti sino a importanti innovazioni tecnologiche di cui potranno usufruire il nostro territorio e l’intera comunità. Un progetto molto importante sotto diversi punti di vista, dato che a livello economico il nostro Comune investirà una cifra più che cospicua, ma che permetterà pure un passo in avanti di assoluto rilievo verso il “disegno green” che tanto sta a cuore a tutti in questi anni, riqualificando ed innovando al tempo stesso l’intero sistema che, naturalmente, al termine di questa gestione, rimarrà di proprietà pubblica”.

Una sintesi per illustrare quanto accadrà nell’illuminazione pubblica a Ghedi proprio dall’inizio di ottobre. Il gestore effettuerà una serie di interventi che porteranno innanzitutto alla sostituzione degli apparecchi illuminanti (sono oltre 3.100 sparsi su tutto il territorio ghedese) che verranno dotati di un nuovo sistema a led. Non sono però in arrivo solo lampioni più efficienti e moderni. Alcune linee saranno interrate e l’intero impianto ghedese diventerà oggetto di un innovativo telecontrollo. Nel territorio di Ghedi saranno installati nuovi apparecchi per la ricarica dei veicoli elettrici e verranno realizzati gli attraversamenti pedonali intelligenti.

Tra i luoghi che verranno portati a “nuova illuminazione”, senza dimenticare naturalmente l’installazione di 105 nuovi punti luce, meritano una citazione particolare i percorsi pedonali e quelli ciclabili e il ciclodromo, realtà che coinvolgono direttamente l’intera popolazione: “Sono tanti i passi in avanti che la nostra comunità potrà sperimentare grazie alla firma di questo contratto – prosegue il vicesindaco Cazzavacca – Tra questi, pur senza entrare nel dettaglio di tutto quello che verrà realizzato grazie all’importante somma che il gestore investirà nel progetto, mi piace però sottolineare che gran parte dell’energia utilizzata in questo modo proverrà da fonti rinnovabili (pari al 75%) e che il nostro territorio potrà godere di una illuminazione migliore e sappiamo molto bene che maggiore illuminazione vuol dire anche maggiore sicurezza”.

L’iter che ha condotto a questo risultato è stato lungo ed impegnativo, ma anche per questo l’inizio del nuovo percorso rappresenta un motivo di particolare soddisfazione per chi in questo obiettivo ha sempre creduto: “In effetti sulla questione dell’illuminazione pubblica – ricorda il vicesindaco Cazzavacca – abbiamo iniziato a lavorare già con l’Amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Borzi e siamo giunti a siglare l’accordo con il nuovo mandato affidato al sindaco Federico Casali. E’ stato un cammino che non ha mancato di proporre le sue difficoltà e che ci ha visti prendere anche decisioni piuttosto delicate. In effetti abbiamo scelto di andare in autotutela, senza dimenticare che, dopo avere accettato in un primo momento la proposta di un altro promotore, l’abbiamo analizzata in modo approfondito ed abbiamo deciso di fare nostro il progetto che poi è stato presentato in gara e che presentava aspetti migliorativi non trascurabili (come il fatto che, ad esempio, venivano compresi tutti i punti luce che nel prospetto precedente rimanevano esclusi). Adesso possiamo dire che si è aperto un nuovo capitolo per l’illuminazione pubblica a Ghedi e il nostro auspicio è che si possa procedere a passo ben spedito nella direzione appena intrapresa”. In effetti dopo la conclusione del bando vinto dall’ATI Tea Luce-Zl, al quale hanno partecipato cinque concorrenti, i lavori sono stati consegnati lo scorso 24 settembre ed ora il vincitore ha a disposizione dodici mesi per completare l’intervento e far entrare definitivamente Ghedi nella nuova epoca dell’illuminazione pubblica.

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