Agricoltura simbolo della ripartenza: durante emergenza è nato progetto Le Selvagge
“L’agricoltura è il simbolo della ripartenza, anche nelle valli bergamasche colpite pesantemente dal virus. Sono venuto a Nembro per conoscere in prima persona la bella storia di di Marco, giovane imprenditore agricolo che nel periodo più buio dell’emergenza sanitaria ha dato alla luce il progetto Le Selvagge: 1.000 galline ovaiole che in uno spazio di 8 mila metri quadri possono razzolare libere all’aperto nei boschi, a 650 metri di altitudine. Benessere animale, rispetto per l’ambiente, cibo ricavato in modo etico. Sarebbe bello che determinate trasmissioni. Questa è una storia tipicamente lombarda. Durante l’emergenza questa azienda agricola ha donato decine di migliaia di uova ad associazioni, centri assistenza e alla cucina da campo allestita a Bergamo per sostenere l’ospedale.”
Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi che questo pomeriggio, nell’ambito dell’iniziativa #100aziendein100giorni ha visitato l’azienda agricola Le Selvagge di Nembro (Bg). L’assessore è stato anche all’azienda ‘Sant’Anna’ di Sant’Omobono Terme, colpita pesantemente dal maltempo dei giorni scorsi e alla ‘Mioorto’ di Carobbio degli Angeli.
Per quanto riguarda il maltempo, le aziende agricole stanno ancora aspettando dal ministero i risarcimenti danni della scorsa estate. La burocrazia statale è da medioevo, con una serie di procedure farraginose che allungano i tempi. Per gestire al meglio il ristoro danni all’Agricoltura bisognerebbe regionalizzare le procedure affinché si possano garantire tempi certi; che ne sa un funzionario ministeriale del danno subito da un’azienda della Valle Imagna? La Lombardia sta spingendo molto su una innovativa gestione del rischio. Oltre ai fondi per le polizze zootecniche quest’anno abbiamo stanziato 200 Mila euro per i fondi mutualistici, per tutelare il reddito degli agricoltori di fronte ai cambiamenti del clima. In Lombardia abbiamo la percentuale più alta di coltivazioni assicurate a livello italiano a dimostrazione di una propensione spiccata delle nostre aziende a tutelarsi, attitudine che noi intendiamo sostenere con maggior forza” ha dichiarato Rolfi.