Il periodo-Covid sta ampliando l’attività della polizia locale di Ghedi

Il periodo dell’emergenza sanitaria sin dall’inizio ha posto in particolare evidenza l’attività della Polizia Locale di Ghedi. In effetti gli agenti guidati dal comandante Enrico Cavalli hanno affiancato ai compiti consueti un vero e proprio nuovo incarico. Sia durante i mesi più che difficili della prima ondata all’inizio della primavera che in questa seconda fase autunnale la Polizia Locale di Ghedi si è distinta per la volontà di informare in modo specifico i commercianti e le attività economiche e produttive del territorio circa i comportamenti da tenere e i regolamenti in vigore per rispettare i protocolli e i vari Dpcm che si sono succeduti per far fronte alla diffusione del Covid. Un’opera di informazione e di autentica consulenza che non ha fatto venire meno l’attività di controllo che è proseguita sia nelle consuete operazioni che in quelle nuove, espressamente richieste dalla situazione attuale. Proprio in questo senso e nonostante le informazioni trasmesse, si segnala la chiusura di due attività di somministrazione e di due negozi di vicinato. In questi ultimi casi, sottoposti dapprima a cinque giorni di chiusura a livello locale e poi ad altri quindici per ordine prefettizio (una volta che il fatto è stato portato a conoscenza del Prefettura), l’inosservanza è stata effettuata direttamente dai titolari dell’attività, mentre nei primi due si è trattato di infrazioni commesse dai clienti e non controllate dai titolari dell’attività come imposto dalle attuali normative. “La Polizia Locale di Ghedi – è il commento di Ivan Bertocchi, consigliere comunale delegato alla sicurezza – continua a fare i suoi controlli e ad essere presente sul territorio. Mi piace comunque sottolineare lo spirito che sta caratterizzando questa particolare attività in tempi di Covid. Gli agenti non si limitano a controllare e a reprimere eventuali inottemperanze, ma puntano molto sull’informazione e cercano di far capire in modo specifico ai commercianti e ai titolari delle attività produttive del nostro territorio il modo corretto di operare in un momento difficile come questo. Una sensibilità che, unità all’abnegazione e all’impegno degli agenti del comandante Enrico Cavalli, consente alla nostra comunità di sentirsi sostenuta e tutelata pure in un frangente ricco di problematiche come quello che stiamo vivendo”.

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