Come ogni anno la Provincia di Brescia presenta il Quaderno dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti
Nel Quaderno sono riportati: il consuntivo dei dati di produzione dei Rifiuti Urbani e quelli della Raccolta Differenziata conseguiti nel 2019 dai Comuni del nostro territorio. dati contenuti nel presente rapporto sono stati forniti dai 205 Comuni della provincia di Brescia e si basano sulle informazioni raccolte, verificate ed analizzate nel corso del 2019, attraverso l’applicativo web “O.R.SO. Attraverso le pagine di questo Quaderno sarà possibile un agevole confronto con i dati pubblicati negli anni precedenti.
La percentuale di raccolta differenziata complessiva media provinciale raggiunta nel corso del 2019 è del 76,82%, ancora in crescita grazie a molti nuovi comuni che sono passati a forme di raccolta più efficienti.
Questo dato attesta Brescia al 5° posto per percentuale di raccolta differenziata rispetto alle altre province Lombarde. La provincia nel complesso ha superato ormai nel 2016 il 65% previsto dalla normativa e sono passati da 35 nel 2018 a 28 nel 2019 i comuni ancora sotto questo obbiettivo.
Nel 2019 la frazione maggiormente raccolta è ancora quella verde, con più di 107 mila tonnellate di materiale avviato a recupero; secondo l’organico con 88 mila tonnellate a seguire: carta, multimateriale, ingombranti, plastica e legno.
Relativamente al quantitativo di rifiuto ingombrante prodotto nel corso del 2019 si segnala una lieve diminuzione del 6,2% rispetto ai rifiuti prodotti nel 2018. Si rinnova l’invito prestare attenzione nell’uso improprio di questa categoria di rifiuto che, pur se avviato ad impianti di recupero, contiene quantità molto rilevanti di materiali non recuperabili e costi elevati di gestione.
È Acquafredda quest’anno il comune più virtuoso, con il 92,2% di raccolta differenziata e sono ben 83 i Comuni che si sono attestati sopra l’80%. Anche quest’anno Il Comune con più di 10.000 abitanti che ha ottenuto il miglior risultato di raccolta differenziata è stato Bagnolo Mella con l’88,3%.
L’introduzione della tariffa puntuale, è ancora poco presente nei nostri comuni, il totale dei comuni che l’hanno introdotta al 2019 sono 39.