Vino, un recupero difficile nell’horeca

Da lunedì, l’Italia in zona gialla ha allentato le restrizioni ai consumi fuori casa, con bar e ristoranti che tornano ad accogliere i clienti al tavolo, ma solo negli spazi esterni. Un inizio, infausto in buona parte del Paese a causa di un meteo tutt’altro che accondiscendente, da cui ripartiranno anche i consumi di vino e superalcolici. Non sarà, però, un recupero travolgente, al contrario. Secondo le stime della società di analisi TradeLab (che ha tenuto conto del numero dei locali con posti all’aperto, e della diversa produttività tra interno ed esterno) per Federvini, non basterà neanche il probabile e attesissimo ritorno del turismo internazionale in estate a invertire la rotta. Il 2021 si chiuderà, secondo le previsioni, con un calo dei consumi di vino fuori casa del -37% e del -41% degli spirits, rispetto alla media degli ultimi anni pre-Covid.

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