Ricarica elettrica delle auto: Comune e Brebemi insieme nell’avanguardistico progetto «arena del futuro»

Una nuova pista test di ricarica elettrica per automobili, da testare nell’area di servizio di Chiari ovest attualmente inutilizzata, sulla BreBeMi, per i prossimi due anni: un modo per riqualificare lo spazio e avvantaggiare la collettività di un servizio destinato ad ampliarsi sempre di più.

Si è tenuto nella mattinata di venerdì 18 giugno l’incontro tra il sindaco Massimo Vizzardi, l’assessore alla Smart City Domenico Codoni e il presidente di BreBeMi Francesco Bettoni, nel quale è stato illustrato il progetto della pista test per ricarica elettrica – sia statica, sia dinamica – con sistema ad induzione che verrà realizzata in una delle due aree di servizio a ovest di Chiari al momento dismesse.

Arena del Futuro – questo il nome del progetto – vede per la prima volta scendere in campo insieme realtà industriali e università. Tra le realtà partner ci sono l’Autostrada A35 Brebemi-Aleatica, ABB, Electreon, FIAMM Energy Technology, IVECO, IVECO Bus, Mapei, Pizzarotti, Politecnico di Milano, Prysmian, Stellantis, TIM, Università Roma Tre e Università di Parma. Questa cordata lavorerà congiuntamente nei prossimi mesi per dimostrare l’efficacia e l’efficienza delle tecnologie relative all’alimentazione di automobili, autobus e veicoli commerciali elettrici mediante carica induttiva dinamica senza contatto. Un sistema di mobilità delle persone e delle merci a zero emissioni lungo corridoi di trasporto autostradali.

Nello specifico, il progetto prevede la costruzione di un anello di asfalto di 1.050 metri alimentato con una potenza elettrica di 1MW (appunto l’Arena del Futuro), situato in un’area privata dell’autostrada A35 in prossimità dell’uscita Chiari Ovest e l’applicazione della tecnologia Dynamic Wireless Power Transfer a diverse gamme di veicoli elettrici in ambiente statico e dinamico. Oltre a ciò, si testerà la connettività avanzata mediante tecnologie 5G e IoT (Internet of Things) per garantire la massima sicurezza stradale e ottimizzare la produttività dei veicoli commerciali, nonché l’ottimizzazione della pavimentazione stradale al fine di renderla più durevole e non alterare l’efficienza della carica induttiva.

Il progetto prevede anche che al Comune di Chiari – il cui territorio viene interessato da questa realizzazione – vengano donate gratuitamente ben tre postazioni per ricarica statica a induzione; si prospetta inoltre un accordo per l’utilizzo delle sale pubbliche comunali e una collaborazione per la gestione dei reperti archeologici trovati negli scavi per la realizzazione dell’autostrada, collaborazioni che verranno definite nel dettaglio nelle prossime settimane.

«Chiari è protagonista di importanti realizzazioni in termini di servizi e infrastrutture che stanno tracciando un percorso che porta la nostra Città verso una sempre maggiore innovazione – ha commentato il sindaco Massimo Vizzardi -. Come Amministrazione accogliamo con entusiasmo ogni proposta che va nella direzione della valorizzazione del nostro territorio e verso un’economia sempre più green e sostenibile».

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.