Comune di Ghedi e C.b.b.o. fanno squadra a sostegno delle attività del territorio
L’Amministrazione Comunale di Ghedi e C.B.B.O. hanno deciso di fare squadra per dare un sostegno concreto alle attività del territorio costrette a fare difficili conti con l’emergenza sanitaria. La pandemia, infatti, ha rappresentato un pesante ostacolo per gli affari di molteplici realtà (produttive, artigianali, commerciali, professionali e di vicinato, con l’eccezione di supermercati, banche e tutte quelle imprese che sono sempre rimaste aperte) che si sono trovate ad affrontare le conseguenze negative di vario genere (chiusura forzata, riduzione del lavoro e della clientela) collegata al virus. Situazioni che si sono fatte anche pesanti e che hanno creato non poche problematiche ad attività molto importanti per tutto il territorio ghedese. Proprio partendo da questa considerazione, il Comune e C.B.B.O. hanno voluto attivare un nuovo aiuto per le aziende a conferma dello spirito adottato sin dall’esplosione del Covid. Per quel che riguarda l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Federico Casali la nuova scelta è stata comunicata in una (gradita) lettera che le realtà produttive del territorio che sono state colpite dagli effetti negativi della pandemia hanno ricevuto nella loro sede. Una missiva nella quale è stata annunciata la riduzione della Tari dell’80% per il 2021, una iniziativa che ha significativi effetti concreti e che è stata calcolata sulla parte fissa e su quella variabile. La piacevole novità è stata inserita nella fattura a saldo e quindi ha coinvolto tutti i dodici mesi dell’anno da poco concluso.
Una scelta, fortemente voluta dal Comune ghedese, che ha comportato anche un ricalcolo di quanto inizialmente previsto dall’acconto che, inizialmente, era stato formulato prevedendo una riduzione del 60% per i primi sei mesi. Adesso, grazie a questa nuova scelta, tutti i dodici mesi sono stati ricalcolati sulla base dell’80% di sconto entrato in vigore. Tutto questo, come ha sottolineato il sindaco Federico Casali nella lettera inviata alle attività del territorio, per una riduzione di indubbio rilievo, che vuole essere un ulteriore segno di vicinanza dell’Amministrazione stessa al sistema produttivo ghedese e l’impegno per offrire un aiuto efficace a tutte quelle realtà che costituiscono una risorsa preziosa per l’intera comunità e che dall’inizio della pandemia hanno dovuto fare i conti con chiusure forzate e una precisa riduzione dei propri affari. La riduzione dell’80% della parte fissa e variabile della Tari per il 2021 non è stata però il solo sostegno pratico ed efficace che è stato dedicato in modo particolare alle attività produttive di Ghedi. In questo “disegno”, in effetti, se il Comune ha rappresentato la mente, C.B.B.O., che ha in carico la gestione della Tari e dei servizi sul territorio, ha costituito un braccio operativo di assoluto valore.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi, infatti, l’azienda guidata dal presidente Dr. Alessandro Rinaldi, nonostante tutte le difficoltà che sono subentrate, non solo ha continuato ad offrire il proprio servizio senza alcuna interruzione, ma, facendo anche appello alla disponibilità ed alla professionalità di tutti i suoi operatori, è riuscita a far fronte alle aumentate esigenze che questi tempi così delicati hanno comportato su diversi versanti, a cominciare dalla necessità di rafforzare la raccolta differenziata e gli interventi di pulizia dedicati al territorio. Un aumento di lavoro e di presenza che diventa ancora più significativo se solo si considera che, a causa del virus, pure C.B.B.O. ha dovuto misurarsi con una riduzione temporanea della forza lavoro, una diminuzione che, però, non ha mai influito sulla qualità e la tempestività di un servizio che, al contrario, in periodi di emergenza come quelli che stiamo vivendo, si sono distinti anche per la capacità di venire incontro alle aumentate esigenze delle aziende del territorio, offrendo servizio ad hoc proprio per far fronte a chiusure, riduzioni della presenza del personale, quarantene e altri bisogni similari che, purtroppo, sono diventati ben conosciuti da due anni a questa parte.
Un biennio a dir poco difficile, durante il quale, però, il Comune di Ghedi e C.B.B.O. hanno scelto di giocare nel modo più efficace e concreto possibile al fianco delle attività ghedesi così da non lasciarle solo ad affrontare una sfida così dura e consentire loro di continuare a guardare avanti con la fiducia di riuscire ad uscire anche da questo lungo tunnel dell’emergenza che, però, non può e non deve spegnere la “luce” della ripresa.