Semi di marijuana: sono legali in Italia?

Perché, nonostante i noti effetti stupefacenti della pianta di cannabis, i suoi semi possono essere acquistati liberamente sul territorio nazionale

Strano (per alcuni) ma vero, in Italia è possibile acquistare semi di cannabis senza violare alcuna legge.

Questo può sembrare sorprendente, ma c’è un motivo dietro questa decisione del legislatore che spiegheremo più avanti. Un motivo legato principalmente al fatto che questi prodotti, come saprà bene chi acquista i migliori semi fast flowering online nei numerosi shop del settore, al contrario della pianta di cannabis non rientrano nel novero delle sostanze psicotrope.

Nel seguente articolo esamineremo più a fondo la normativa in materia, iniziando con una breve analisi degli effetti della cannabis sul corpo umano, causa principale del controverso status giuridico di questa pianta.

Come il THC interagisce sul sistema nervoso umano

Poiché il principale responsabile dell’illiceità della cannabis è il tetraidrocannabinolo (THC) contenuto soprattutto nelle sue infiorescenze, diamo uno sguardo veloce alle modalità con le quali questa molecola esercita i suoi effetti sul corpo umano.

Il THC (tetraidrocannabinolo) è il principale principio attivo della cannabis, responsabile degli effetti psicoattivi e psicologici che si manifestano dopo l’assunzione della pianta.

Agisce sui recettori endocannabinoidi presenti nel sistema nervoso centrale e periferico, in particolare sui recettori CB1 e CB2, coinvolti nella regolazione di diverse funzioni fisiologiche e comportamentali, come il dolore, l’umore, l’appetito, la memoria e la percezione sensoriale.

Si tratta di meccanismi ben studiati che, peraltro, fanno parte integrante del programma didattico del curioso corso in Cannabinologia aperto già da qualche anno dall’Università di Padova.

Quando il THC si lega ai recettori del sistema endocannabinoide, modifica l’attività delle cellule nervose e altera la trasmissione dei segnali chimici nel cervello. In questo modo provoca una serie di effetti soggettivi che possono variare da persona a persona e dipendere dalla dose assunta, dalla modalità di consumo e dal contesto ambientale. Tra i più comuni ci sono l’euforia, il rilassamento, la distorta percezione dello spazio e del tempo, l’aumento dell’appetito, la riduzione del dolore e del vomito .

Il THC è noto per poter provocare effetti indesiderati o avversi, soprattutto se assunto in dosi elevate o per periodi prolungati. Alcuni di questi sono l’ansia, la paranoia, le allucinazioni, i deliri, la perdita dell’identità personale e la psicosi acuta. Inoltre, poiché stimola il sistema di ricompensa del cervello e induce il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore coinvolto nel piacere e nella motivazione, può favorire lo sviluppo di una dipendenza psicologica dalla cannabis e rendere difficile interrompere il consumo.

Perché in Italia è possibile acquistare semi di cannabis?

I semi di cannabis non contengono THC e, come conseguenza diretta, non possono essere considerati a pieno titolo sostanze stupefacenti.

A rigor di logica, dunque, è pacifico ipotizzare che la loro compravendita sia consentita senza alcun limite di sorta.

C’è un particolare molto importante da tenere in considerazione, però: la loro capacità di produrre una pianta stupefacente a tutti gli effetti, se fatti germinare. Ed è qui che sta il nodo della questione attorno al quale il legislatore ha ragionato per disciplinare il commercio dei semi di marijuana.

Il problema è stato risolto decidendo che la loro compravendita è lecita solo quando non esistono indizi che possano far pensare che lo scopo del loro acquisto è volto a farli germinare per ottenere delle piante contenenti sostanze psicotrope.

Naturalmente, sono assolutamente necessarie delle prove in questo senso perché si configuri un reato in quanto, in caso contrario, si tratterebbe di un vero e proprio processo alle intenzioni. E tali indizi si ritrovano solitamente nella vendita assieme ai semi di articoli evidentemente destinati a illustrare come coltivarli, ad esempio depliant e manuali.

In assenza di tali materiali, specialmente quando la confezione dei semi stessi reca l’indicazione della loro destinazione a uso collezionistico come spesso accade, la loro vendita è da considerarsi legale.

Selezione e ibridazione: la creazione di varietà di cannabis uniche

Le varietà naturali di cannabis sono quelle che si sono adattate spontaneamente alle condizioni ambientali delle zone in cui crescono. Queste sono chiamate landrace o ceppi puri e mantengono le caratteristiche genetiche originali della pianta.

Il progresso nel campo della coltura della marijuana, però, ha fatto sì che si selezionassero delle varietà artificiali con caratteristiche particolari e uniche dalle quali si ricavano semi con determinate qualità come la capacità di fiorire a prescindere dal ciclo giorno-notte o quella di produrre esclusivamente piante femmina, le uniche in grado di generare infiorescenze ricche di cannabinoidi.

Queste varietà artificiali sono state create attraverso tecniche di ibridazione e selezione che consistono nel raccogliere il polline dalle piante maschio e spargerlo sui fiori delle piante femmina per ottenere semi con le caratteristiche desiderate.

Il polline può essere raccolto manualmente dai sacchi pollinici delle piante maschio o isolato in ambienti controllati per evitare contaminazioni da altre fonti. I semi così ottenuti possono essere ulteriormente incrociati tra loro o con altre varietà per creare nuove combinazioni genetiche.

In conclusione

L’acquisto di semi di cannabis in Italia è lecito a patto che non siano destinati alla germinazione per ottenere piante che producono sostanze psicotrope. Questo è possibile perché, come abbiamo spiegato, queste semenze non contengono THC, il principale principio attivo della cannabis che esercita gli effetti psicoattivi e psicologici sulla persona.

Per evitare qualsiasi possibile conseguenza legale è consigliabile, in caso di interesse nei confronti dei semi di marijuana a scopo collezionistico, acquistarli esclusivamente presso rivenditori affidabili come Sensoryseeds, eCommerce italiano specializzato nella vendita di prodotti certificati e totalmente a norma di legge.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.