“Terra Madre” il 17 novembre a Ghedi!
Il 17 novembre presenteremo uno dei nostri più amati spettacoli a Ghedi!
Terra Madre: uno spettacolo che ha girato le piazze europee, una pièce emozionante sulla grandiosità dell’ universo e la bellezza della natura!
In completa linea con i principi dell’ Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità. Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, l’Agenda è costituita da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile
inquadrati all’interno di un programma d’azione più vasto costituito da 169 traguardi, ad essi associati, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.
Sarebbe bello avervi con noi!
VENERDI’ 17 NOVEMBRE H 21
AUDITORIUM BCC AGROBRESCIANO
Piazza Roma, 19
GHEDI (BS)
SILVIA PRIORI E ROBERTO GERBOLES
presentano
TERRA MADRE
produzione Teatro Blu
Teatro concerto con immagini multimediali sulla bellezza della natura perché la natura è carezza divina!
Con Silvia Priori e Roberto Gerbolès (attori)
e Francesca Galante (voce),
Ciro Radice (musiche originali, pianoforte e synth)
Opere video: Maha Lorenz
Costumi: Maria Barbara De Marco
Light designer: Lorenzo Ronchi
Regia di Silvia Priori e Roberto Gerbolès
Un mix di narrazione e teatro, con proiezioni multimediali
Uno spettacolo sull’infinita bellezza della natura, sulla magnificenza della nostra Terra che è Madre, sul mistero dell’universo che è potenza creatrice. Uno spettacolo che parla ad ognuno di noi che ci rivela quanto siamo tutti profondamente uniti con tutto ciò che esiste. Dobbiamo fermarci e trasformare il grigio in verde. Sperare in un tempo migliore, in cui l’uomo finalmente possa ascoltare la voce della natura. Torniamo a osservare, ad ascoltare, a stupirci della bellezza che abbiamo intorno, a connetterci con l’anima che è insita in ogni cosa, in una pianta, in un fiore, in un uccello, in una foresta, in un corso d’ acqua e sentire che ne è valsa la pena passare per questo mondo. Impariamo a gioire davanti alla creazione divina, in una comunione universale. E ringraziamola la Terra, la nostra Madre Terra, per quella scintilla, per quella forza creatrice, per quella carezza divina, per tanta magnificenza in cui i confini non esistono, dove l’io si confonde con l’altro per lasciare posto all’ Amore. Ogni giorno è un nuovo inizio, un nuovo risveglio, una nuova reverenza per la vita. L’uomo ha perso la percezione della sua dimensione complessa, virtuale e naturale. Egli è un essere vivente, abitante di un pianeta nato miliardi di anni fa, la TERRA, frutto di un processo lento e costante che ha dato la possibilità a piccoli microrganismi di nascere, crescere, svilupparsi in forme sempre più complesse di vita. La natura, nella sua complessità, è il frutto di questo stesso processo ma qualche milione di anni dopo la scomparsa dei dinosauri, una specie di mammiferi si differenzierà da quelle precedenti sviluppando una caratteristica mai vista prima “l’immaginazione”; nasce l’uomo, nasce l’era della dimensione simbolica.Se all’inizio dei tempi l’uomo era un tutt’uno con la natura e viveva in una particolare dimensione di simbiosi con il mondo circostante che chiameremo “EDEN”, giuge un momento che segna un prima e un dopo questa dimensione. L’uomo si pone domande alle quali creerà risposte. L’uomo diviene un essere virtuale, si stacca dalla natura, simbolicamente viene cacciato via dall’EDEN. Egli non si accoppierà più per riprodursi ma farà l’amore, non deprederà per nutrirsi ma preparerà una tavola e si alimenterà, non si rifugerà in una tana per proteggersi dai fenomeni naturali ma costruirà una casa e l’abiterà. L’uomo via via perde il suo rapporto con il mondo naturale, utilizzerà invece la natura per i suoi scopi e trarrà da essa ispirazione, a volte nobile, altre, autodistruttiva. L’uomo è un essere capace di costruire opere d’arte pari alla bellezza dell’universo… ed è anche quello capace di perpetrare le peggiori atrocità.
INGRESSO: GRATUITO
SILVIA PRIORI
Attrice, regista, drammaturga è docente all’ Università dell’Insubria di Varese ed è a capo del Settore Teatro del Polo della CreTtività. E’ stata insignita di 5 medaglie di merito dall’ ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.Nel 1987 si diploma attrice presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Lavora presso Teatri Stabili italiani confrontandosi con i registi M.Castri, Caporossi e Remondi, M. Bartoli, G.Mauri, G.Solari, Y. Lebreton, B. Polivka, T. Kantor, D. Finzi Pasca, Lyndsay Kamp, H.Baranowky, G. Tapella, S. Sequi, C. Lievi, Bennato, Moni Ovadia, Cesar Brie, Gabriele Vacis, Kuniaki Ida. Nel 1989 fonda Teatro Blu, in cui lavora da sempre come direttrice artistica, attrice, drammaturga, regista e creatrice di grandi eventi internazionali. Lavora per la televisione e il cinema; è attrice nel film”Terra Bruciata”, presentato al Festival del Film di Locarno. Nel 2011 per celebrare i 100 anni dalla nascita del M° Gian Carlo Menotti scrive, dirige e interpreta “Una vita per due mondi”, in collaborazione con l’ Orchestra G. Verdi di Milano, presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto e per il Teatro alla Scala di Milano. Dà vita ad un progetto chiamato Teatro Opera, un ponte per avvicinare i giovani alla grandiosità dell’opera lirica con Butterfly, Carmen e Traviata di cui è unica protagonista e che circuita in tutta Europa. Dal 2008 gli spettacoli che crea e che interpreta sono selezionati fra le migliori produzioni per NEXT – promosso da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.Dal 2019 è docente all’Università dell’ Insubria di Varese e dirige il settore Teatro del Polo CreaTtività. Circuita i suoi spettacoli in tutta Europa e nei maggiori Festival, fra cui il festival dei Due Mondi di Spoleto, La Versiliana, Santarcangelo dei Teatri, Opera , Nel 2016 è chiamata da Regione Lombardia a presentare al Bozar di Bruxelles Terra e Laghi Festival e nell’ occasione presenta Romeo & Juliet in lingua inglese per i parlamentari europei. E’ attualmente impegnata nella creazione di Donna e mito un progetto sulla parità di genere attraverso il mito, in collaborazione con l’ Università degli Studi dell’ Insubria, con una trilogia di spettacoli di cui è unica protagonista: Elena, Cassandra e Antigone.
ROBERTO GERBOLES
Nel 1996 si diploma come attore alla Scuola Teatro Dimitri a Verscio in Svizzera. Nel 1995 inizia a collaborare come attore, drammaturgo e regista in Teatro Blu. Dal 1998 è insegnante stabile di teatro alla Scuola Teatro Dimitri di Verscio in Svizzera. Scrive e dirige numerosi spettacoli all’ interno della compagnia che circuita in tutta Europa collaborando con diversi artisti fra cui: Moni Ovadia, Cesar Brie, Eugenio Bennato, Dimitri. Lavora con Clown Senza Confini in El Salvador. Porta il suo lavoro in Cina, Giappone e Sud America. Collabora con la televisione Svizzera in diverse produzioni e con l’ Orchestra della Svizzera Italiana al Lac di Lugano. È protagonista del film TICINO EXPERIENCE con la regia di Mihàly Györik. Dal 2018 è parte della Commissione per la Borsa dello spettacolo di Thun per la selezione delle migliori compagnie teatrali della Svizzera. Per celebrare i 100 anni dalla nascita di Federico Fellini interpreta, scrive e dirige insieme a Silvia Priori FELLINI uno spettacolo multidisciplinare in collaborazione con i Kataklò di Milano e che ha debuttato a settembre 2020. Nel 2021 scrive, dirige ed interpreta insieme a Silvia Priori DANTE, indirizzato ai giovani per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta a cui è seguita una torunèe europea. Nel 2022 scrive, dirige ed interpreta insieme a Silvia Priori TERRA MADRE Teatro concerto sulla bellezza della natura. E’ in tournèe con 5 spettacoli diversi in Rassegne e Festival nazionali e internazionali. Continua il suo lavoro come formatore alla Scuola Dimitri a Verscio/SUPSI in Svizzera.
TEATRO BLU (VA)
E’ riconosciuto e finanziato dal Ministero dello Spettacolo attraverso il FUS come Impresa teatrale nel campo della sperimentazione e innovazione, l’unica nella provincia di Varese e fra le poche in Lombardia.E’ finanziato da Regione Lombardia, da Fondazione Cariplo e dalla Regio Insubrica per l’ eccellenza dei suoi progetti artistici italo svizzeri. In più di 34 anni di attività ha prodotto più di 40 spettacoli, ha realizzato complessivamente oltre 3.100 rappresentazioni circuitando in tutta Europa.