Approvazione per il diritto allo studio 2023/2024

Approvato nel Consiglio comunale di ottobre il Piano per il Diritto allo Studio 2023/2024 che vede l’importante stanziamento di 925.000 Euro a sostegno delle scuole, dei servizi legati al loro funzionamento e al supporto delle famiglie in difficoltà a fronte dello stanziamento dell’anno scolastico precedente di euro 819.000.

L’Amministrazione comunale in carica ha scelto fin dal proprio insediamento di portare il Piano per il Diritto allo Studio all’approvazione del Consiglio comunale nonostante possa essere sufficiente una delibera di Giunta: il Piano riguarda le scuole e quindi ragazzi e famiglie e le risorse dedicate sono importanti.

 

Sono confermati i contributi per le cinque scuole dell’Infanzia gavardesi, due nel capoluogo e tre nelle frazioni, tutte paritarie e riunite in Edu-care in Rete, un protocollo che le ha viste e le vede costituire una rete sul territorio sostenuta anch’essa dall’Amministrazione comunale, così come per la scuola primaria paritaria e l’Istituto Comprensivo che comprende sia la scuola primaria che la scuola secondaria di primo grado. Particolare attenzione per quest’ultima è stata riservata al contributo per il dopo scuola quale tempo di compiti ma anche di attività e laboratori per una scuola che vuole essere aperta e di riferimento per i ragazzi delle scuole medie.

Questo nonostante il calo dei bambini che pesa anche a Gavardo. Consuetudine di questi ultimi anni è quello di inserire nel Piano per il Diritto allo Studio una proiezione futura, aggiornata di anno in anno, per permettere alle scuole di avere contezza della situazione della natalità.

 

In decisa crescita l’assistenza ad personam che in un solo anno vede un aumento di ben 95.000 euro passando dai 480.000 euro dello scorso anno scolastico agli attuali 575.000 euro per 59 minori interessati. Per l’Amministrazione la tutela della fragilità è di particolare attenzione, non solamente attraverso l’erogazione del contributo ma anche attuando momenti di sensibilizzazione con quella che è stata chiamata “Settimana della diversità”, congiuntamente con l’Assessorato ai Servizi sociali e alle Politiche giovanili e quest’anno coinvolgendo anche il Comitato genitori e Age, che va dal 3 dicembre Giornata internazionale delle Persone con disabilità e il 10 dicembre Giornata dei Diritti Umani e che vede iniziative inserite a pieno titolo nel Piano per il Diritto allo Studio.

 

Novità di quest’anno scolastico è l’attivazione del servizio mensa anche per il plesso di Soprazocco, inizialmente per i bimbi iscritti alla classe prima, che ha uniformato l’orario scolastico agli altri plessi dell’Istituto Comprensivo. Questo è stato possibile grazie al bando PNRR vinto sulle mense scolastiche che ha permesso la realizzazione di una piccola mensa in via di conclusione.

Sempre riferito al servizio mensa un importante sforzo dell’Amministrazione comunale è stato quello di sgravare le famiglie dagli aumenti sui generi alimentari di questo ultimo anno portando il costo del servizio a proprio carico da 95.000 euro a 120.000 euro e aumentando il buono pasto di soli 0,25 centesimi dopo anni in cui era rimasto invariato.

 

E’ stato confermato e finanziato il progetto del Consiglio comunale dei ragazzi iniziato per la prima volta lo scorso anno scolastico e che va ad affiancare le visite guidate delle scuole all’interno degli uffici comunali quale primo approccio alla macchina amministrativa all’interno delle proposte di educazione civica promosse dall’Amministrazione comunale come, per esempio, il progetto “Educare all’auto-protezione” in collaborazione con l’Assessorato alla Protezione civile e la Protezione civile.

 

Finanziato anche il progetto del Campionato di Lettura organizzato dalla Biblioteca civica E.Bertuetti all’interno dell’attività della promozione del libro e della lettura proposte alle scuole.

 

Anche quest’anno è stato confermato lo stanziamento per il CPIA, per il Campo scuola organizzato dall’Oratorio S.Filippo Neri così come è confermato il contributo al Comitato genitori per i laboratori e per l’attivazione del servizio del Pedibus. All’inizio di questo anno scolastico, inoltre, grazie alla collaborazione tra Comitato genitori e Amministrazione comunale, sono stati sostituiti numerosi banchi sia nel plesso della scuola primaria di Sopraponte che nella scuola secondaria.

 

Un Piano per il Diritto allo Studio importante quindi, l’ultimo di questa Amministrazione in carica, e che in questi anni ha visto modifiche e adattamenti soprattutto nel periodo del Covid ma la cui attenzione è sempre stata volta ai bambini e ai ragazzi portando lo stanziamento del primo Piano per il Diritto allo Studio 2019/2020 di 651.000 euro ai 925.000 euro di quest’ultimo.

 

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