Internet, è tutta una questione di matematica: quanto sono importanti gli algoritmi?

La tecnologia oggi offre una gamma clamorosa di vantaggi per gli utenti. I social hanno aperto la strada ma la rivoluzione è continuata con una serie di novità che si sono susseguite a velocità sempre più impressionante. È migliorato tutto, da un momento all’altro. La crittografia, i motori di ricerca, l’Intelligenza Artificiale: sono tre delle ultime grosse novità nel mondo high-tech. È tutta una questione di matematica: per il funzionamento di tutte le tecnologie, le app e i sistemi di cui oggi si colgono i benefici, è fondamentale l’algoritmo. I numeri, da questo punto di vista, sono tutto. Ma cosa sono gli algoritmi?

Quando si parla di algoritmi si fa un riferimento tecnico ad una sequenza di cifre, valori e istruzioni che sono utilizzati per eseguire comandi o svolgere attività in ambito tecnologico. Grazie agli algoritmi, come si legge su MessinaOra, funzionano i social o anche i programmi e i software, così come le barre di ricerca che filtrano i prodotti a cui si è interessati, fino ai software che vengono lanciati per computer, smartphone o console. Anche i motori di ricerca seguono la stessa logica: Google impiega milioni di algoritmi al secondo per offrire risultati in linea con le esigenze di miliardi di utenti. E, va da sé, che anche gli algoritmi siano soggetti ad innovazione e rinnovo. È il caso di November Core Update 2023, ma anche di Panda, lanciato nel 2011 con l’obiettivo di favorire siti che offrono informazioni uniche. Anche BERT è utile perché migliora la comprensione del messaggio capendo meglio le intenzioni degli utenti.

Con gli algoritmi è impossibile non citare le attività tipiche che caratterizzano il tempo libero. Le serie tv, gli acquisti via e-commerce, fino al gaming. Anche questi settori sono influenzati tantissimo dagli algoritmi. Il caso del gaming è specifico e non a caso: determinate tipologie di gioco utilizzano il sistema RNG, un generatore casuale di numeri che serve a fornire, casualmente per l’appunto, le combinazioni valide a vincere. Anche sui già citati social l’algoritmo è fondamentale: sono quelli che decidono cosa mostrare agli utenti in base ai follower, le interazioni, i contenuti, gli interessi. TikTok, social sempre più in ascesa, sfrutta il machine learning e l’intelligenza artificiale per arrivare a capire il comportamento degli utenti, comprenderne le passioni e organizzare i contenuti adeguatamente.

Anche il mondo della cybersecurity sfrutta gli algoritmi, per proteggere le informazioni come i dati sensibili. Whatsapp sfrutta la crittografia E2E, tramite l’algoritmo SignalProtocol che crea delle chiavi di sessione utilizzate per cifrare i messaggi. Uno dei tanti sistemi a disposizione per rendere il web ed i suoi utenti sempre più sicuri, protetti e tutelati in piena trasparenza. È tutta una questione di numeri, alla base del successo delle nuove tendenze che vanno via via affermandosi.

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