News da Manerbio

IL COMUNE DI MANERBIO SEGNALA IL “FONDO LOCAZIONE”

L’abitazione rappresenta un bene fondamentale per ciascuno e per tutte le famiglie. Prendendo spunto da questa importante considerazione, l’Amministrazione Comunale di Manerbio, guidata dal sindaco Paolo Vittorielli, ha scelto di porre al centro dell’attenzione della sua comunità un’opportunità di sicuro interesse come la possibilità di partecipare al bando per l’assegnazione di contributi economici denominati “Fondo Locazione”.  In estrema sintesi si tratta di un’iniziativa della Regione Lombardia, che ha messo a disposizione i fondi a sostegno delle famiglie per il mantenimento dell’abitazione ed il contenimento dell’emergenza abitativa. La somma stanziata a sostegno di questa misura è di 63.041,33 euro e i beneficiari potranno ricevere fino a dieci mensilità di canone per un massimo di 3.600 euro. È l’assessore ai servizi sociali, Marilena Guindani, a sintetizzare i requisiti per poter presentare la domanda: “I nuclei famigliari devono essere residenti nel Comune di Manerbio, possedere un ISEE con un importo massimo di 26.000 euro, non essere sottoposti a procedure per il rilascio dell’abitazione, non essere proprietari di un alloggio adeguato in Lombardia e avere la residenza nell’alloggio in locazione, con regolare contratto di affitto registrato. La domanda, che dovrà essere presentata con consegna diretta all’ufficio servizi sociali (al quale sarà possibile rivolgersi per ricevere tutte le informazioni del caso – numero telefonico 0309387278), dovrà venire presentata dal primo sino al 27 marzo (con termine ultime le 16). Tra i documenti da allegare alla domandale fotocopie della carte d’identità del richiedente e del proprietario di casa, del contratto di locazione registrato, dell’iban del proprietario dell’immobile e la sua dichiarazione relativa ai canoni non versati o da versare alla data della presentazione della domanda. Il contributo riconosciuto sarà versato direttamente dal Comune di Manerbio tramite bonifico sul conto corrente del proprietario dell’alloggio”. Il tutto per un’iniziativa di indubbio significato per un sostegno concreto ai nuclei famigliari maggiormente in difficoltà. Proprio per questo sono già in molti a guardare con motivato interesse al mese di marzo per conoscere quante saranno le domande che perverranno durante il tempo di apertura del bando. Al termine verrà composta la graduatoria che definirà l’assegnazione del beneficio e che riserverà un occhio di riguardo a criteri preferenziali come il numero dei canoni non ancora versati e il valore ISEE più basso.

NOVITÀ PER L’ASSEGNO DI INCLUSIONE

Anche a Manerbio si dedica una precisa attenzione all’assegno di inclusione. Si tratta di una misura che è entrata in vigore dal primo gennaio 2024 e che, secondo lo spirito trasmesso dal legislatore, “vuole essere un sostegno economico e di inclusione sociale e professionale”. Con l’inizio dell’anno in corso sono cambiati i requisiti per poter presentare la domanda e, proprio per questo, le persone interessate devono seguire con attenzione i criteri necessari per poter usufruire di questo beneficio. A tal proposito è fondamentale sottolineare che la richiesta dell’assegno di inclusione dev’essere presentata all’Inps. Toccherà poi ai Comuni svolgere i controlli anagrafici sulle dichiarazioni dei cittadini. Possono accedere a questo beneficio i nuclei famigliari che hanno almeno un componente con disabilità, minorenne, con almeno sessant’anni d’età o in condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali, certificato dalla pubblica amministrazione. Le particolari condizioni nelle quali si trova il nucleo famigliare richiedente (con minori di tre anni d’età o tre figli minorenni oppure componenti con disabilità e non autosufficienti) possono contribuire alla determinazione del sostegno, che decorrerà dal mese successivo a quello della sottoscrizione del patto di attivazione digitale del richiedente. Per quel che riguarda il valore mensile del beneficio, questo è pari ad un dodicesimo del valore annuo assegnato ed è concesso per un periodo massimo di diciotto mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato per altri dodici mesi (anche più volte, ma sempre in seguito ad un mese di sospensione). C’è un aspetto che merita di essere sottolineato nell’assegno di inclusione. In effetti i beneficiari sono tenuti ad aderire ad un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa. Un percorso che sarà definito nell’ambito di uno o più progetti finalizzati ad identificare i bisogni del nucleo famigliare nel suo complesso e in relazione ai suoi singoli componenti. Valutazioni fondamentali, dunque, per la sussistenza dell’assegno di inclusione, che saranno affidate alle assistenti sociali del Comune di residenza. Proprio in questo senso l’ufficio servizi sociali dell’Amministrazione Comunale di Manerbio è pronto ad offrire un ulteriore supporto alle persone interessate a questo importante strumento per mettere a disposizione un aiuto concreto e valorizzare lo spirito di “inclusione attiva” che il legislatore ha voluto assegnare innanzitutto a questa misura economica, sociale e professionale al tempo stesso. Per ulteriori le informazioni è possibile contattare il numero telefonico 0309387278.

UNA NUOVA COLLOCAZIONE PER L’UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI

L’Amministrazione Comunale di Manerbio sta portando avanti un progetto di riorganizzazione dei servizi al cittadino. L’obiettivo, in estrema sintesi, è quello di offrire alla comunità non solo servizi sempre più efficienti e pronti a rispondere alle esigenze dei cittadini, ma anche ospitati in una cornice veramente accogliente e facilmente accessibile per tutti. In questo percorso si segnala l’ufficio servizi demografici, che da venerdì 8 marzo riceverà una nuova collocazione. Proprio per rendere possibile questo trasloco, l’anagrafe rimarrà chiusa al pubblico (con l’esclusione dei servizi cimiteriali) da martedì 5 a giovedì 7 marzo. Venerdì 8 marzo, poi, l’ufficio servizi demografici, quasi a voler festeggiare in modo particolare la giornata dedicate alle donne, aprirà i battenti nella nuova sede che verrà realizzata nei locali dell’ex “sale mostre” in piazza Cesare Battisti 1. L’anagrafe si troverà a piano terrà e sarà aperta al pubblico nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13.30. Il mercoledì, dalle 14.30 alle 16, ci sarà l’apertura pomeridiana, mentre il giovedì sarà riservato agli appuntamenti. L’ufficio servizio demografici sarà aperto anche la mattina del sabato dalle 9 alle 12 e rimarrà chiuso per l’intera giornata di domenica. Una nuova, accogliente sede per offrire un servizio sempre più qualificato alla comunità di Manerbio e in grado di prendere in esame le più diverse istanze dei manerbiesi.

Orari apertura al pubblico dell’ufficio servizio demografici a partire da venerdì 8 marzo:

SABATO 24 A MANERBIO C’È LO “SBARAZZO”, SUPER OCCASIONI PER TUTTI

Sabato 24 febbraio a Manerbio si preannuncia una giornata assolutamente da non perdere per tutti gli appassionati dello shopping e delle buone occasioni. In effetti, l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Paolo Vittorielli, in stretta collaborazione con l’Associazione Commercianti Manerbiesi, proporrà lo “Sbarazzo”, tutto un giorno dedicato ai super saldi di fine stagione. Un’iniziativa che ha già richiamato grande interesse e che vedrà i negozi aderenti (quelli con l’apposita locandina esposta) presentare prodotti a prezzi davvero eccezionali, con promozioni tutte da scoprire in concomitanza con la conclusione dei saldi invernali. “Una bella manifestazione – è la sintesi del vicesindaco e assessore al commercio Andrea Almici – che punta a valorizzare i commercianti del nostro territorio e la loro attività. Un settore che, nonostante le difficoltà con cui deve fare i conti, è vivo e possiede qualità importanti con le quali guardare al futuro con fiducia. Anche per questo l’auspicio è che siano in tante le persone, manerbiesi e non solo, che sabato approfitteranno dello “Sbarazzo” per fare buoni affari”.