7 motivi + 1 per cui le compagnie aeree perdono i bagagli

L’aumento del numero di voli e le offerte sempre più variegate fanno aumentare anche i disagi, come ad esempio la perdita dei bagagli.
Secondo le stime sarebbero 4 milioni i bagagli persi in un anno e le compagnie, tra errori dei collaboratori e sviste dei passeggeri, sono alla ricerca di soluzioni per ridurre i risarcimenti e rendere i servizi legati al volo sempre più efficienti.
Visti i numeri importanti e il rischio di smarrire anche oggetti di valore, molte compagnie di assicurazione propongono un’assicurazione ad hoc per i bagagli, una soluzione valida sia per chi viaggia solo per vacanza sia per chi prende voli spesso per lavoro.
Scopriamo quali sono però i motivi per cui le compagnie aeree perdono i bagagli. Ne abbiamo selezionati 7+1 e, spoiler, non è sempre colpa delle compagnie aeree.

 

Arrivare in ritardo in aeroporto

A proposito di mancanze dei viaggiatori, una delle prime cause di smarrimento dei bagagli deriva proprio dai passeggeri che arrivano in ritardo in aeroporto.
Le compagnie, per essere puntuali, tendono a velocizzare le procedure di imbarco e fanno salire le persone anche se le valigie sono ancora al controllo, con il rischio che rimangano a terra perché la stiva è già chiusa. Per evitare questo problema si consiglia di arrivare almeno 1 ora prima del volo se si fa il check in online.

 

Cambia il piano di volo

In alcuni casi, come l’overbooking, il meteo o un guasto, si potrebbe essere dirottati su un altro volo. In questo caso, oltre al disservizio di cambiare il piano di volo, c’è anche il rischio di non essere seguiti dalla valigia proprio per il caos generato dall’evento imprevisto.

La valigia potrebbe arrivare con il volo successivo. L’importante è assicurarsi di aver lasciato l’etichetta per recuperarla in tranquillità.

 

Valigia troppo pesante
Altro problema derivante dalle abitudini dei viaggiatori è il peso. Gli aerei hanno un limite di peso e non è detto che riescano a trasportare tutte le valigie. Bisogna sempre stare attenti ai limiti indicati. A tal proposito, di recente è diventata virale la notizia di Julio Iglesias fermato per avere 42 chili di cibo in valigia, scelta che gli è costato il sequestro del cibo.

 

Controllo prolungato del bagaglio
La valigia potrebbe restare a terra perché il controllo richiede più tempo del previsto. Il consiglio è di seguire le indicazioni su cosa portare e non portare, per evitare problemi al check in.

 

Scalo con compagnie differenti
Una delle cause più comuni di perdita del bagaglio è lo scalo, soprattutto con compagnie differenti. Potrebbe infatti accadere che non ci si coordina bene con il trasferimento delle valige da un aereo all’altro con conseguente smarrimento.

 

La valigia si rompe

Se si viaggia spesso o la valigia ha qualche annetto, è sempre utile verificare che sia in condizioni ottimali, perché durante l’imbarco potrebbe subire delle sollecitazioni e rompersi.

Condizioni meteo avverse
Le condizioni meteo avverse potrebbero incidere sulla gestione del bagaglio perché il volo potrebbe rimanere a terra per ore o essere spostato. Le valigie, in attesa dell’imbarco in stiva, potrebbero essere dimenticate o smarrite.

 

Caricamento della valigia nella pila sbagliata

Succede che a volte lo smarrimento del bagaglio derivi da un errore dell’addetto all’imbarco. Soprattutto negli aeroporti grandi, il numero di bagagli è elevato e ci si può confondere tra le pile di valigie da smaltire, ritrovandosi così con il bagaglio dall’altra parte del mondo.

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