Chiari, interventi economici a sostegno di cittadini e attività: ecco le iniziative messe in campo
Quasi un milione di euro: risorse economiche a disposizione sia dei privati cittadini, sia delle attività commerciali, che l’Amministrazione comunale ha messo in campo anche grazie al supporto di Enti partner o superiori (Chiari Servizi Srl., Regione, Stato), al fine di comporre un ventaglio di offerte per i clarensi che avessero bisogno di un supporto economico in questa difficile crisi, innescata dalla pandemia di Covid–19.
ATTIVITÀ E IMPRESE: STANZIATI OLTRE 370 MILA EURO
Grazie al contributo finanziario di Chiari Servizi S.r.l. è stato creato un fondo a disposizione dell’Amministrazione del valore di 250mila euro da utilizzare per compensare almeno parzialmente, nella seconda fattura a saldo, i costi di TARI e COSAP (Canone Occupazione Spazi Pubblici) per quelle piccole realtà maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria.
Per quanto riguarda la TARI il fondo dovrebbe intervenire per queste categorie per circa 210mila euro. Il provvedimento si somma agli interventi derivanti dalla recente direttiva dell’Autorità per l’Energia ARERA che ha previsto uno sgravio nella parte variabile della TARI per le utenze non domestiche per circa 45mila euro.
La Giunta comunale ha inoltre stabilito che l’estensione dei plateatici per le realtà commerciali ed artigianali in sede fissa sarà gratuito fino al 31 ottobre, così come i plateatici estivi: il valore di questo provvedimento è pari a circa 60mila euro. Ad oggi sono state già rilasciate 21 autorizzazioni di occupazione suolo pubblico. Si calcola che l’operazione interesserà 700 metri quadri di suolo pubblico. Per le occupazioni annuali viene previsto un parziale sconto del canone in relazione al periodo di chiusura con l’utilizzo del fondo sopra citato, per un importo complessivo di circa 40mila euro.
Inoltre, in seguito all’aumento delle autorizzazioni di occupazione suolo pubblico, importanti interventi hanno riguardato la viabilità e la sosta attorno al centro storico. Infatti, da lunedì 8 giugno e fino al 31 ottobre sarà attiva una ZTL provvisoria in una parte del ring interno, verrà permessa la sosta in piazza Zanardelli al di fuori degli orari del mercato e verranno cambiate da pagamento a disco orario circa 40 stalli di sosta (mentre, sempre dall’8 giugno, verrà ripristinato il disco orario in tutta la città, che era stato sospeso durante l’emergenza). Provvedimenti che hanno un valore di circa 15mila euro.
In questa fase sono stati adottati anche provvedimenti per snellire le pratiche burocratiche e velocizzare gli iter autorizzativi, come l’adozione delle Linee Guida per arredi e complementi per i Dehor, che consentirà una maggiore velocità nell’autorizzazione delle istanze. È stato definito anche un orario senza limitazioni per le attività artigianali di acconciatore, barbiere ed estetista, con possibilità di lavorare tutti i giorni della settimana e con un orario particolarmente allargato.
Inoltre, l’ufficio SUAP – Sportello Unico Attività Produttive – in questa emergenza è sempre stato al servizio delle imprese del commercio e artigianali sia telefonicamente, che con l’attivazione di un servizio di messaggistica WhatsApp dedicato e 11 chat specifiche per le varie categorie di attività, con informazioni continue e tempestive affinché le stesse fossero subito pronte per la ripresa, senza ulteriori perdite di tempo per adeguamenti normativi.
Infine, è ancora attivo il progetto Consegne a domicilio realizzato in collaborazione con l’associazione Le Botteghe di Chiari: servizio che ha visto come protagonisti circa 100 operatori economici del territorio e ha consentito la fidelizzazione dei clienti e una buona visibilità delle imprese. Oltre all’importante attività dell’Amministrazione comunale e degli uffici per la riattivazione immediata dei mercati con un notevole impiego di personale, così da permettere l’allestimento prima del mercato alimentare e poi di tutti gli operatori, anche non alimentari.
CITTADINI E FAMIGLIE: QUASI 600 MILA EURO A DISPOSIZIONE
In primo luogo sono state stanziate risorse per 119mila euro per il Bando Emergenza Alimentare per cittadini in grave difficoltà economica a seguito di perdita o riduzione del lavoro (ben 439 famiglie sostenute con il Bonus Spesa).
Un’attenzione particolare è stata data al modo degli anziani attraverso l’attivazione immediata dei pasti a domicilio (21 cittadini anziani durante l’emergenza che si sommano ai 94 utenti già in essere, ovvero durante l’emergenza erano seguire 115 famiglie) e del servizio di assistenza domiciliare (attivati 13 interventi domiciliari che si sommano ai 83 già attivi prima dell’emergenza per un totale di 96 utenti).
E sempre per gli stessi motivi di difficoltà economica o perdita del lavoro si è attivato il bando per il sostegno al pagamento dell’affitto per situazioni di morosità insorta nel periodo di emergenza Covid–19. In particolare, per chi chi si trova in situazione di morosità incolpevole – ovvero, per quei cittadini che non stati in grado di pagare regolarmente il canone di affitto a causa della perdita o della consistente riduzione della capacità reddituale (ad esempio per motivi quali licenziamento, malattia ecc) – sono stati stanziati 193.788 euro. Mentre per i cittadini con sfratto sono stati stanziati 73.004, per aiutarli a rimanere nella propria abitazione o per riuscire a reperire un nuovo alloggio. Oltre al Pacchetto Famiglia: contributi straordinari (183.966 euro) per il pagamento del mutuo della prima casa e dell’acquisto della strumentazione didattica e–learning, di cui in questi giorni si sta completando l’istruttoria delle domande degli 11 comuni del distretto Ovest bresciano, di cui il Comune di Chiari è l’ente capofila.
Inoltre, gli Uffici comunali proseguono il loro lavoro di supporto alle famiglie affinché accedano agli assegni di sostegno sia alla maternità, sia al nucleo familiare numeroso (vengono erogati dall’INPS, ma la domanda va fatta tramite gli sportelli comunali).
Il Comune di Chiari, in qualità di Ente capofila dell’Ambito distrettuale Oglio ovest, ha inoltre dato avvio ai bandi a sostegno della non autosufficienza, tra cui il Buono Sociale per persone con disabilità grave e anziani non autosufficienti assistiti al proprio domicilio sia da caregiver familiare, sia da assistente personale (badante), e il voucher minori con disabilità a sostegno specifico per queste situazioni.
Tutte le modalità di richiesta dei bandi, degli assegni e dei contributi possono essere visionate e scaricate direttamente dal sito del Comune di Chiari, o rivolgendosi telefonicamente all’Ufficio Servizi Sociali (030 7008323).