“La magia del colore nel libro antico”: a Chiari va in scena la bellezza dell’artigianato italiano

Un evento intorno allo straordinario patrimonio librario conservato nella Biblioteca Morcelliana – una delle biblioteche storiche più prestigiose della Lombardia, aperta duecento anni fa, grazie alla donazione della sua biblioteca “alla gioventù studiosa di Chiari” da parte di Stefano Antonio Morcelli – in modo da celebrare ancora di più il riconoscimento del titolo di Chiari Prima Capitale Italiana del Libro.

È con questo scopo che la Fondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha realizzato La magia del colore nel libro antico: una mostra preziosa che – ispirata allo studio di Gian Carlo Lang del 2002 – propone di far conoscere la suggestiva arte decorativa delle carte attraverso ben 130 esemplari selezionati e unici, che verranno esposti al Museo della Città da sabato 4 settembre (inaugurazione alle ore 17), fino a domenica 24 ottobre.

Si tratterà di un viaggio inedito e spettacolare che, attraverso i colori di trecento e quattrocento anni fa, porterà i visitatori a scoprire gusti, tendenze e curiosità di allora. Infatti, le carte dipinte sono state nei secoli uno degli elementi decorativi più importanti nella vita quotidiana europea, utilizzate per rivestire l’interno di cassapanche, armadi e cassetti, per coprire scatole e cartelle, ma anche frequentemente per rivestire i volumi, dato che i libri erano considerati oggetti preziosi. Piccoli capolavori, editi a partire dal Seicento e dal Settecento, che non a caso, si trovano nella Biblioteca Morcelliana, dove già vent’anni fa Giancarlo Lang le aveva analizzate e catalogate. Ora, rivisitate e selezionate da Ione Belotti e Laura Chignoli, potranno essere ammirate da tutti.

«L’anno di Chiari Capitale del Libro è l’occasione ideale in cui rinnovare e consolidare il rapporto di collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Fondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi, tra i più importanti istituti culturali della Città di Chiari e Museo riconosciuto da Regione Lombardia – ha commentato l’assessore alla Cultura, Chiara Facchetti –. Non tutti sanno dello straordinario patrimonio conservato nella nostra Chiari e questa mostra vuole essere l’occasione per offrire al pubblico una meravigliosa selezione di libri antichi, preziosi e pregiati: tra questi, ci saranno anche due volumi dell’opera di Claudio Tolomeo del 1561 che l’Amministrazione ha contribuito a restaurare, dato che avevano subìto in passato una pesante infiltrazione d’acqua. Infatti, la missione che condividiamo è quella di recuperare, custodire e conservare il patrimonio culturale, unitamente alla sua valorizzazione e divulgazione, in particolare ai clarensi stessi. In questa occasione, tutto il fascino della Biblioteca Morcelliana sarà a nostra disposizione proprio nel cuore di Chiari, al Museo della Città, a simboleggiare l’apertura e l’invito alla fruizione della bellezza che la nostra città custodisce».

«Con questa mostra desideriamo anche rendere noto il contributo dell’artigianato italiano alla produzione di carte decorate in Europa, mostrando le ricchezze bibliografiche possedute dalla Morcelliana – ha commentato la presidente della Fondazione, Ione Belotti –. Inoltre, si proietteranno video ad hoc realizzati dagli studenti dell’Accademia Santa Giulia di Brescia e ci saranno visite guidate e laboratori per scuole, famiglie e adulti».

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