Peggiorano ancora i dati degli infortuni sul lavoro nel bresciano
Nei primi cinque mesi dell’anno 9.540 denunce contro le 5.545 del 2021
Peggiorano ancora i dati sugli accadimenti infortunistici nella nostra provincia. E’ quanto emerge dal report INIAL pubblicato con le denunce del mese di maggio e il raffronto gennaio-maggio 2022 con lo stesso periodo dell’anno precedente.
72%. E’ la percentuale di incremento degli infortuni sul lavoro nel bresciano nei primi 5 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021: numericamente si tratta di 9.540 denunce contro le 5.545 del 2021. Un dato ben al di sopra di quello della Lombardia che passa da 41.270 a 62.946 denunce (+ 52%).
Nella nostra provincia, nel mese di maggio ci sono stati 1.738 accadimenti infortunistici (nel 2021 le denunce erano state 1.143), 3 dei quali con esito mortale (erano stati 2 nel maggio 2021).
Complessivamente da gennaio a maggio si sono dovuti contare 13 morti sul lavoro (17 lo scorso anno), tredici lavoratori che non hanno più fatto ritorno a casa.
In aumento anche le denunce di malattia professionale. Nel periodo gennaio maggio 2022 sul pari periodo 2021 passano da 163 a 251.